19 frammenti amorosi
Un omaggio a Barthes e all'inafferrabilità dell'amore, alla sua lucidità senza fronzoli anche nel parlare di sentimenti. Quest'ordine razionale presente nella scrittura del libro, per frammenti, viene rispettato nell'ordine della mostra. Nello stesso tempo, il carattere effimero delle affermazioni, la libertà del suo approccio totalmente individuale e personale al tema e l'ironia si manifestano nei contenuti visuali dell'installazione. L'insieme e' aereo, perchè tutto sembra galleggiare, ma incisivo, perchè le immagini sono puntuali nel dialogo con i testi. Lo spettatore deambula infatti tra elementi verticali, trasparenze, citazioni, ed elementi tridimensionali a parete che evocano memorie in un gioco tra profondita' e bidimensionalita'. L'abbandono, tema del Salina Festival di quest'anno, e' qui vissuto come la parte inevitabile del sentimento amoroso, la tensione vitale tra la coscienza intellettuale e l'irrazionalità del sentimento.
Emi Genesio vive e lavora tra Torino e Parigi. La letteratura e la storia dell’arte, il rapporto tra scrittura e pittura, diventano presto i luoghi delle sue ricerche, tra l’università (di Paris8 e di Torino) e l’Istituto Europeo di Design. Alla docenza, la curatela di esposizioni e la pubblicazione di scritti teorici affianca la creazione di inchiostri di china e installazioni visive. Ha esposto in Italia e in Francia.
mostra in collaborazione con Salina Festival 2007