“Il mio spirito non ha limiti. Non vado da nessuna parte, né so dove dovrei andare. Vado e vado e non so dove dovrei stare. Parto e ritorno, e non so dove sia la fine." Zhuang Zi

Mnemosyne è un progetto audiovisivo tracciato dalla quotidianità delle Isole Eolie: cartografia della memoria, che ripercorre il passato e i suoi habitat sensibili, scoprendo i legami vitali di tutto con il mare e del mare con tutto. Come una sorta di retorica storica, ciò che parte e ritorna è una costante, come un'onda del mare che va e viene, come l'aliscafo che parte o no.

Collage sonori e grafici: materiale fotografico d'archivio, reportage, registrazioni di suoni ambientali e musiche originali che vengono intervenute in base all'altezza, alla lunghezza, alla frequenza e al momento in cui le onde del mare arrivano ad un determinato molo delle isole. Una sorta di paesaggio portuale, sotto il profilo della storia eoliana che l'inverno naviga. Un passaggio di andata e ritorno al modo isolano di percepire se stessi.